Osteopatia e ortodonzia

Il principio fondante dell’osteopatia è la visione dell’uomo come un’unità in cui i diversi apparati cooperano per mantenere il benessere dell’organismo. La figura dell’osteopata è quindi importante perché rappresenta lo specialista in grado, attraverso un’approfondita analisi dei diversi apparati, di ripristinare la funzionalità dei vari sistemi.In questi ultimi anni, si è creata una stretta collaborazione fra gli osteopati ed un numero sempre maggiore di odontoiatri.Ciò è dovuto al fatto che la bocca e i denti non possono essere considerati solo in maniera a se stante ma altresì integrati nella struttura e nella funzionalità di tutto l’organismo.

Una bocca in salute è una bocca che assolve correttamente a tutte le sue molteplici funzioni: masticazione, deglutizione, fonazione, respirazione, funzione cognitivo-emotiva. Il sistema stomatognatico entra poi in gioco nell’equilibrio posturale e nella dinamica deambulatoria.

Lo strumento utilizzato dall’osteopata è la valutazione del meccanismo respiratorio primario, il mantice che anima il sistema cranio sacrale. Questo costituisce un feed back molto sensibile per valutare l’impatto sul cranio e sul resto del corpo dei problemi della bocca, degli interventi terapeutici e nello specifico dell’intervento dell’odontoiatra.

In quest’ottica osteopatia e odontoiatria quindi lavorano all’unisono nel ricercare un equilibrio tra struttura e funzione, potenziando e amplificando ognuna il lavoro dell’altra.